domenica 7 luglio 2013

Ipotiroidismo



Oggi parlo di un argomento serio che mi tocca in prima persona, l' ipotiroidismo.


Perché?
Perchè in questi giorni mi sono trovata su un forum a chiacchierare con altre ragazze che vivono molto male la situazione, ed ho visto come la cosa non sia spesso presa in considerazione da chi ha problemi col peso. 

Naturalmente ne parlerò senza millantare basi mediche ma solo basandomi su esperienza personale e ricerche fatte nel tempo su internet e siti competenti a livello medico, sperando che qualche info sia utile a chi soffre di questo problema!


Trattiamo sempre di cose leggere dimenticandoci che nella vita ci sono anche problemi ben più seri, e per quanto le disfunzioni della tiroide a livello leggero non procurino enormi problemi fisici, a livello mentale sono capaci di portare la gente a depressione e altre nevrosi o disfunzioni alimentari.


Sono sempre stata una
taglia "non modella" e personalmente, passata la fase adolescenziale, sempre poco m'è interessato, ma mi colpisce molto quando mi confronto persone che non riescono a vivere bene con sè stesse. Un po' è colpa della società che impone "modelli" (se tali si possono definire) irraggiungibili ai più, un po' è anche l'incapacità umana di accettarsi per quello che si è. 
Ok, non è che io esulto per come sono, però, eccettuate certe giornate decisamente no, il più delle volte non mi importa proprio. 

Verso il finire dello scorso anno però sono aumentata notevolmente e troppo velocemente di peso: davo la colpa allo stress sul lavoro e alle feste, ma giunto febbraio non c'erano più scuse. Son andata dal medico e ne sono uscita con una ricetta di antidepressivi. Malissimo

Ho gettato la ricetta ed ho cominciato a fare ricerche, scoprendo su tanti siti che le cause dei miei problemi potevano essere riconducibili ad un paio di malattie. Ne ho parlato con mia madre ed ho scoperto che lei era in cura da anni per la tiroide (ipotiroidismo). A questo punto son tornata dal medico, abbiamo riparlato di tutto, anche di quei sintomi non citati la prima volta, e mi ha prescritto analisi. Risultato: tiroide sballata. Ma siccome son giovane niente cura ormonale medica, ma cura naturale con un omeopata. Certo, ci vuole più tempo e più impegno (nonchè farsi prescrivere una  dieta ad personam da un dietologo competente), ma col tempo si può migliorare!

Sintomi e diffusione dell'ipotiroidismo:

È una malattia che risulta essere più comune fra le donne che fra gli uomini, con una differenza di 10 a , e sembra addirittura che molte persone non abbiano idea quali di quali siano i possibili sintomi: quindi è necessario essere bene informati.
I sintomi dell’ipotiroidismo possono essere lievi o gravi, e di solito si manifestano entro un periodo che può andare da mesi ad anni.
La chiave per poter lottare meglio con la malattia è quella di individuare bene i sintomi così da poter applicare da subito la terapia più efficace.Naturalmente non ci si autodiagnostica l'ipotiroidismo, ma si fanno accertamenti medici dietro richiesta medica, quindi parlate sempre apertamente col vostro medico! 
Sintomi possibili:
  • estrema stanchezza, anche dopo aver riposato bene
  • aumento di peso non spiegabile e spesso notevole in poco tempo
  • intolleranza al freddo ed al caldo
  • essere poco motivati e tendenti alla drepressione o alle crisi di stress/pianto
  • mal di testa, frequenti emicranie
  • pelle e capelli secchi, perdita di molti capelli
  • irritabilità, ansia e depressione
  • confusione mentale
  • stipsi ed intestino irritabile
  • poco desiderio sessuale
  • insonnia
  • crampi muscolari frequenti
  • apnea notturna e russamento
  • aumento del flusso mestruale delle donne
  • occhi e viso gonfi
  • pelle secca ed inspessita
  • unghie fragili e secche
  • formazione del gozzo sul collo
Da tenere ovviamente presente che tutto questi sintomi non si presentano simultaneamente.
Se ci si accorge dell’insorgenza di alcuni di questi sintomi e si pensa che siano correlati all’ipotiroidismo meglio parlarne con il medico che prescriverà degli esami del sangue come prima cosa, e poi valuterete assieme cosa fare qualora ne foste affette.
Esistono alcuni rimedi naturali contro questa malattia. Vediamo di cosa si tratta.
La tiroide è una ghiandola endocrina situata nel collo in posizione mediana davanti alla laringe e alla trachea, formata da due lobi laterali collegati da un sottile istmo. Produce i cosiddetti ormoni tiroidei, composti di iodio secondo una secrezione regolata dall'ormone tireotropo (TSH), prodotto dall'ipofisi; un altro ormone, la calcitonina, prende parte al metabolismo del calcio. La tiroide è tanto preziosa quanto polivalente. Regola il metabolismo, controlla l'attività del cuore, influisce sull'eccitabilità nervosa, stimola l'accrescimento scheletrico, la maturazione sessuale e lo sviluppo psichico. 
In caso di cure è sempre (dove possibile) preferire l'assunzione di ormoni naturali, più facilmente assorbibili e gestibili dal corpo umano che non quelli sintetici. Ribadisco: sentire sempre il medico prima!!!


Alimentazione

Lo iodio è il fattore chiave per ristabilire la funzionalità della ghiandola tiroidea. Ciò vale però in linea generale, perché il disturbo riconosce diverse cause d'origine e dunque diversa può essere la risposta alla supplementazione orale di iodio. Le alghe marine sono fonte preziosissima di iodio, lo stesso vale per l'olio di cocco. Alcuni alimenti come cavoli, broccoli, rape, semi di lino, soia, pare modifichino il fabbisogno di iodio, aumentandolo ed è per questo che vanno consumati con consapevolezza nei casi di ipotiroidismo da carenza iodica.
Anche la carenza di selenio  può influire notevolmente sul benessere della ghiandola tiroidea. Il selenio è un antiossidante formidabile contenuto in fagioli, mais, anacardi, parmigiano, lenticchie, pistacchi.
La frequenza del pasto e la lontananza tra un pasto e un altro influenza moltissimo l'attività della tiroide, questo perché durante il digiuno cala la sensibilità dei tessuti nei confronti degli ormoni tiroidei.

Il rimedio naturale più comune in caso di disfunzioni tiroidee resta il fucus, che non a caso, è un'alga che prospera nei mari freddi.

Per il suo naturale contenuto di iodio, il fucus ha un effetto stimolante sulla tiroide ed è quindi ottima in caso di ipotiroidismo. Questa sua proprietà fu scoperta nel1862 dal Dr. Duchesne-Duparc, che rilevò una perdita di peso in un paziente al quale lo stava somministrando, per un trattamento della psoriasi cronica. Egli evidenziò che il dimagrimento era causato dalla stimolazione della ghiandola tiroidea.

La tiroide è anche molto ricettiva all'effetto degli aghi, in quanto ghiandola molto in superficie e ricca di vasi e terminazioni nervose. L'agopuntura cinese ha dato finora ottimi risultati nei casi di ipertiroidismi e ipotiroidismi di media entità, sulle tiroiditi e su quelle autoimmuni, come la tiroidite di Hashimoto. Servono in media 3-5 sedute per gli ipertiroidismi e 5-7 per gli ipotiroidismi.

Qui sotto segnalo alcune regole naturali per lavorare sulla tiroide e provare naturalmente a ripristinare la sua giusta fase lavorativa (tratto da: http://www.greensaver.eu/news/index.php?action=mostra&id=41)
La dieta gioca un ruolo molto importante nel funzionamento della ghiandola tiroidea. Alcuni prodotti che contengono conservanti, zucchero, amido e grassi sono dannosi per la tiroide e deve essere evitato da chi soffre di problemi alla tiroide. Si devono mangiare generose porzioni di frutta, verdura e cereali integrali come avena, multi-cereali e patate dolci.

I carboidrati raffinati che si trovano in pasticceria, torte e biscotti devono essere evitati a tutti i costi.


VITAMINA A

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE

Mangiare alimenti ricchi di vitamina A come mango, zucche e carote che sono buoni per il funzionamento equilibrato della ghiandola tiroidea.
Inoltre è consigliato mangiare frutta con il guscio come le noci che sono dette essere ottime fonti di grassi mono-insaturi, che aiutano a mantenere il giusto equilibrio ormonale nel corpo.


OLIO E LATTE DI COCCO

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE

Aggiungere la noce di cocco all'alimentazione è indispensabile per il buon funzionamento della tiroide.


RIPOSO E RELAX

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE

Riposo e relax sono molto importanti per i pazienti tiroidei. Chi soffre di problemi tiroidei si affatica molto facilmente e spesso soffrono di dolori muscolari. Pertanto, è molto importante il riposo e dormire 8 ore di sonno al giorno. Una buona respirazione e la meditazione aiutano il sistema immunitario a combattere le malattie infettive, quando si soffre di problemi alla tiroide.


ESERCIZIO FISICO

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE

Tutti i pazienti di malattie tiroidee soffrono di perdita o aumento di peso. Quindi, è molto importante impegnarsi in un esercizio fisico regolare per guadagnare o perdere peso e mantenere il tono muscolare adeguato. Dal momento che i livelli di energia sono abbastanza bassi, è importante allenarsi moderatamente ma in modo costante.
Si può iniziare con una camminata lenta per passare poi a una camminata veloce, una volta che si comincia a stare meglio. Una volta che la perdita di peso è stato raggiunta, si può aumentare l'esercizio fisico in modo da aumentare gradualmente il metabolismo.



ASSUNZIONE DI IODIO

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE

E' necessario assicurarsi di prendere abbastanza di iodio, che aiuta a mantenere in equilibrio la tiroide. Mangiare iodio in forma organica, assumendo pesce azzurro e alghe.
Anche alimenti come crescione, fragole, aglio, cipolle, avena e ananas sono tutte ottime fonti di iodio.


EVITARE LO STRESS

E 'molto importante evitare lo stress emotivo in tutte le sue forme, soprattutto se si soffre di disturbi della tiroide. Lo stress emotivo può essere combattuto cercando di essere felici e cercando di non farsi travolgere dalla tensione nervosa.


MANGIARE PERE

RIMEDI NATURALI PER LA TIROIDE
Le pere aiutano a mantenere l'equilibrio ormonale del corpo. Mangiare pere succose di tutti i giorni è utile per il ripristino del funzionamento della tiroide.


ZINCO E SELENIO

E 'stato studiato che la carenza di zinco e selenio può anche portare ad una ghiandola tiroidea ipo-funzionante. La cosa migliore da fare  è quello di mangiare cibi ricchi di zinco e selenio. Verdure pesce e sono buone fonti di zinco e selenio. Si può anche prendere integratori. E' buona norma consultare il medico e non prendere gli integratori di zinco a stomaco vuoto.


EVITARE L'OLIO DI COLZA

L'olio di colza può interferire con la produzione di ormoni tiroidei, quindi è meglio evitare cibi che lo contengono.


EVITARE LA CAFFEINA

Stimolanti come la caffeina dovrebbero essere evitati in quanto tendono ad esacerbare i sintomi di chi soffre di problemi tiroidei. Questi includono sudorazione, palpitazioni e tremori. Quindi, il caffè deve essere evitato. Meglio orientarsi verso caffè d'orzo e tisane.


STARE AL CALDO

Poiché la sensazione di freddo, i sudori freddi e i tremori sono molto comuni in chi soffre di problemi tiroidei, è molto importante stare al caldo, bere liquidi caldi, indossare vestiti caldi. Questo aiuterà a gestire i sintomi della tiroide in modo migliore.


BILANCIARE GLI ESTROGENI

Le donne che soffrono di problemi alla tiroide hanno bisogno di bilanciare i livelli di estrogeni nel corpo. Questo può essere fatto evitando l'uso di pillole anticoncezionali, l'assunzione di carni non biologiche e aumentando l'assunzione di fibre nella dieta. Questo perché gli estrogeni rallentano il funzionamento della ghiandola tiroidea. E' anche importante ridurre l'assunzione latticini.


Con l'aiuto di questi rimedi naturali, si può facilmente correggere il malfunzionamento della ghiandola tiroidea e riportarlo sotto controllo. E' inoltre necessario adottare misure preventive con l'esercizio fisico seguendo uno stile di vita sano.


6 commenti:

  1. Un post davvero interessnte, con spiegazioni chiare e precise

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  2. Grazie cara, veramente un post ben fatto ed utile e poi prevenire è meglio che curare. Anche mia zia ci soffre ed è sempre stata in sovrappeso, ora si sta curando. Anche i avrei optato per una cura omeopatica

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  3. post molto interessante! ho 25 anni e da anni soffro di ipotiroidismo ed ogni anno faccio i controlli dall'endocrinologo (ecografia ed analisi - ho anche dei noduli - grazie all'eredità lasciatami da mia madre -.-) leggendo tutti i sintomi posso dirti di averceli quasi tutti, nonostante io prenda quotidianamente l'eutirox

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  4. Ciao Maria, ti dirò che freuquentando forum ed informandomi ho letto di molte che con quel medicinale non si sono trovate molto bene. In verità addirittura il mio medico mi ha sconsigliato vivamente di prendere ormoni artificiali fino ai 40 anni nonostante la mia tiroide sia veramente malfunzionante, in quanto secondo lui comincia così giovani porterà a molti problemi successivi. Infatti mi prescritto fucus con pilosella ed equiseto in gocce, tanta attività fisica e stretti controlli alimentari. Certo, i risultati sono lunghi a vedersi, ma meglio così, son più serena!se ti va prova a consultare un medico omeopata per curiosità!!ciAo

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    1. grazie mille per questi consigli :) ora m'informerò sicuramente meglio :) ciao!

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